Se da una parte i servizi cinematografici possono dare nuova vita alla tua casa, bisogna anche considerare quali implicazioni legali, solitamente descritte nel contratto, si verrebbero a presentare in caso di danni o sopravvalutazione. Esaminiamo i fattori che tali proprietari di casa dovrebbero tenere a mente.
E se un giorno la tua casa si trasformasse in un film sfarzoso, ricco di arredi artistici, oggetti di scena e le tue star preferite? Sebbene ciò possa essere eccitante, esistono anche diversi rischi. Trovare posti rovesciati, vasi rotti, piante calpestate o dipinti imbrattati dopo l’evento, sarebbe sicuramente uno shock. È quindi consigliabile firmare un contratto in anticipo, che indichi chiaramente le implicazioni legali in caso di danni alla proprietà. Nel caso, infatti, in cui l’annuncio di affitto avvenga tramite passaparola e successivamente non venga stipulato alcun contratto scritto firmato, si può incorrere in vari pericoli.
Aggiungere la clausola danni nei contratti
Tali contratti dovrebbero chiaramente vietare alle parti di apportare modifiche, a meno che le parti non lo concordino espressamente. La compagnia cinematografica dovrebbe restituire la casa nelle condizioni in cui è stata presa ed inoltre essere assicurata in caso di qualsiasi evenienza. Il contratto dovrebbe indicare chiaramente la durata, per la quale la società cinematografica è autorizzata a utilizzare la proprietà e le spese previste in caso di ritardi oppure proroga.
I danni sono generalmente di due tipi: danni alla proprietà e danni al mobilio. In caso si vengano a presentare tali danni, le persone devono prendere misure preventive, come ad esempio un considerevole deposito cauzionale dalla compagnia cinematografica. A fine riprese, è inoltre consigliabile che il proprietario controlli l’intera casa ed, in caso di danni, fare una stima delle perdite, in modo tale che la compagnia cinematografica paghi le spese necessarie.
Il contratto e la sua importanza
I proprietari di immobili dovrebbero assicurarsi di essere legalmente protetti e di essere in grado di soddisfare i termini e le condizioni del contratto. Un punto chiave da considerare è se la società di produzione richiede diritti unici ed esclusivi per utilizzare la proprietà durante le date specificate. Quindi, il proprietario potrebbe anche citare in giudizio la compagnia per danni, in base all’accordo. Ancora più importante, il contratto firmato tra il proprietario e la compagnia cinematografica deve essere registrato. L’accordo dovrebbe specificare la natura dell’uso e l’area della casa assegnata per le riprese.
Punti da considerare, prima di dare la tua casa per le riprese di film
Le considerazioni fondamentali da fare prima di decidere di eventualmente affittare la propria casa per riprese cinematografiche o pubblicitarie sono le seguenti:
- Registrazione: il contratto tra il proprietario e la società di produzione deve essere registrato.
- Scadenze: nel caso in cui il licenziatario superi il periodo di locazione, potrebbero essere sfrattati.
- Spese di copertura: tutte le spese di copertura devono essere menzionate chiaramente. Sebbene l’usura regolare sia accettabile, in caso di danni gravi arrecati alla proprietà, la società cinematografica dovrebbe essere tenuta a compensare adeguatamente.
- Natura dell’uso: lo scopo per cui la proprietà può essere utilizzata, deve essere menzionato chiaramente, al fine di evitare attività illegali.
- Deposito cauzionale: il proprietario deve richiedere un deposito cauzionale alla compagnia cinematografica.
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