Il drive-in potrebbe probabilmente essere la risposta alla crisi dovuta dal Coronavirus che anche il settore cinematografico sta attraversando negli ultimi mesi..
Circolano voci relative alla riapertura dei cinema in versione drive-in a partire dal periodo estivo.
Per cinema drive-in si intendono quei cinema, quindi all’aperto, come ad esempio arene o altri spazi naturali, dove sarà possibile godersi un film rispettando le dovute distanze necessarie per la sicurezza di noi stessi e delle persone che ci circondano.
Naturalmente questa partenza sarà prevista non appena il numero dei contagiati diminuirà esponenzialmente. Gli esperti del settore hanno previsto questa novità verso la fine della seconda fase, coincidente con la stagione estiva.
I biglietti potranno essere acquistati direttamente online presso il sito del drive-in interessato.
Questo progetto ha suscitato un importante interesse da parte dell’intera Italia.
Mentre gli studi di Hollywood respingono le loro principali uscite e le catene di cinema chiudono le loro sedi in tutto il Mondo, sembra che ci vorrà molto tempo prima che si possa tornare a guardare film sul grande schermo.
Ma mentre si diffonde la pandemia di Coronavirus (COVID-19), una più antica tradizione cinematografica potrebbe vedere una rinascita sorprendente grazie al cinema drive-in.
Al posto delle gonne, barboncino e delle giacche di pelle, i futuri cinema drive-in saranno popolati da famiglie che avranno semplicemente voglia di uscire di casa.
Nel passato i cinema drive-in erano alla base comune della vita suburbana derivante da un modello americano o almeno, questo è quello che veniva riportato dai registi nelle vecchie pellicole cinematografiche. Ora invece i cinema drive-in sono per lo più visti come un’esperienza di novità.
Ora questi cinema drive-in sono diventati un vantaggio per le famiglie in quarantena che cercano di combattere la febbre dovuta dal dover essere rinchiusi nelle proprie case.
I vari medici riferiscono che i cinema drive-in stanno assistendo a un vistoso aumento di popolarità, a causa della chiusura dei cinema tradizionali, costretti a chiudere a seguito della pandemia di Coronavirus. Negli Stati Uniti la vendita dei biglietti martedì al Paramount Drive-In a due schermi è stata di “almeno il doppio come ci riferito da Beau Bianchi, la cui famiglia possiede la struttura in Paramount dal 1946. In totale, il drive-in, offriva un doppia funzione su entrambi i suoi schermi: le statistiche riportano che la struttura del drive-in ha accolto 136 macchine e venduto 320 biglietti.
In ogni caso i cinema drive-in rientrano nella designazione del regolamente che prevede aagglomerati che non superino le 50 persone circa e che debbano mantenere le dovute distanze imposte dalla legge. Ma per lo meno, le famiglie desiderose di uscire di casa grazie ai teatri drive-in potranno godere di un pò di libertà, rivivendo un tuffoo nel passato, i famosi anni 50.
Secondo la CNBC , i cinema drive-in stanno raccogliendo i benefici dalla situazione del Coronavirus poiché il distanziamento sociale è obbligatorio e di conseguenza i cinema normali devo necessariamente rimanere chiusi.
Andrew Thomas, proprietario del Showboat Drive-In di Hockley (Texas), ci dice che le sue entrate sono aumentate del quaranta percento in più rispetto a due settimane fa, e del novantacinque percento la settimana precedente, mostrando solo due film.
Tutti sono alla ricerca di un modo per sentirsi liberi e questo è un modo di quelli per rimanere in sicurezza godendosi un film. Mentre il Coronavirus ha avuto per la maggior parte del Mondo un senso di incertezza sull’economia e nonostante ormai nel web i film in streaming sono migliaia, è comunque bello notare che il desiderio di esperienze sul grande schermo non è affatto svanito.
È vero che cinema sono chiusi a causa della pandemia di Coronavirus , ma è anche vero che un’alternativa potrebbe essere la riapertura dei cinema drive-in.
L’esperienza di guardare un film mentre si è seduti in macchina potrebbe essere un modo sicuro per godersi ugualmente una pellicola cinematografica?
Questo porterà a un’occupazione probabilmente ridotta della metà, con le auto distanziate a distanza di sicurezza per evitare la diffusione del coronavirus. Le radio portatili non saranno disponibili; i bagni dovranno essere disinfettati da un addetto dopo ogni utilizzo; e lo snack bar potrebbe essere chiuso o limitato nel suo menu.
Un altro problema è che la maggior parte delle uscite dei film sono state ritardate a causa del coronavirus. Prossimi successi primaverili ed estivi come “Top Gun: Maverick”, “Wonder Woman 1984”, l’avventura di James Bond “No Time to Die”, “Black Widow” della Marvel, “F9” (alias “Fast and Furious 9”) e “Ghostbusters: Afterlife” sono stati respinti alla fine del 2020 o alcuni addirittura anche all’anno prossimo.
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